Estate 1890. Per guadagnare un po' di soldi per sfamare la sua famiglia, Anton Chekhov, modesto medico, scrive racconti per giornali firmati Antosha Tchékhonté. Personaggi importanti, scrittore ed editore, non fanno altro che rendergli noto il suo talento. La sua situazione sta migliorando e Anton Chekhov ottiene i prezzi di Pushkin e l'ammirazione di Tolstoj. Ma quando uno dei suoi fratelli muore di tubercolosi, Anton lo vede come un fallimento personale e vuole sfuggire alla sua fama e al suo amore.