Maciste e la sua troupe, impegnati nelle riprese di un film in un paesino al confine con l’Austria, vengono fatti prigionieri dalle guardie austriache, irritate dall’entusiasmo con cui hanno accolto la notizia dell’entrata in guerra dell’Italia. Per Maciste è un invito a mettere la sua leggendaria forza al servizio dei più deboli: libera i compagni, sconfigge gli austriaci e si arruola nel corpo degli alpini per combattere in montagna.