Dal romanzo di Curzio Malaparte. Napoli, 1944, Seconda Guerra Mondiale. Tra miseria e macerie di una città appena liberata, Curzio Malaparte, capitano nel Corpo Italiano di Liberazione, media tra gli Alleati e la popolazione di Napoli. Prigionieri tedeschi venduti a peso, un carrarmato americano smontato in pieno centro da abili scugnizzi, quartieri dichiarati Off Limits ai soldati alleati, bambini dati dalle loro madri indigenti ai soldati marocchini, e tante altre scene di ordinaria follia bellica, la cui apoteosi sta nella tragica eruzione del Vesuvio.