Kosei sale sul palco e mentre suona si confronta con il suo passato. All'inizio voleva vincere ogni gara di pianoforte, credendo che questo avrebbe curato la madre dalla sua malattia terminale. In seguito però arrivò a desiderare la morte della madre perché riusciva più a sopportare i suoi modi severi e il suo atteggiamento offensivo nei suoi confronti, e questo, dopo la sua morte, si trasformò in un grande senso di colpa. Questa sensazione torna a perseguitarlo e lui si sente di nuovo come sprofondato in fondo al mare, iniziando lentamente a cedere ai ricordi ossessionanti di sua madre e deconcentrandosi.